Tranquilla non mi hanno arrestato eh
!
Oggi voglio parlarti dello strumento dal quale sicuramente starai guardando questo post…lo smartphone
!
Sai che dalle miei analisi dei dati sulle mie pagine social piuttosto che dal mio sito web, oramai più dell’80% delle visualizzazioni avvengono tramite un dispositivo mobile?!
È vero che il cellulare è diventato uno strumento tanto utile quanto indispensabile, ma è anche vero che è una vera e propria ossessione!
Alzi la mano
chi non l’ha pensata o detta questa cosa, non riguarda solo il mondo dei giovanissimi, ma anche noi più grandicelli non ne possiamo più fare a meno!
Ordini online i regali
per Natale
, paghi le bollette, ordini la pizza
per la serata con gli amici e poi ogni 3 secondi guardi le notifiche sui social e su Whatsapp!
Sai come viene chiamata questa dipendenza?
Nomofobia, cioè “la paura dì rimanere sconnessi dalla rete “
.
paura di avere lo smartphone scarico
controllo frequente del segnale di ricezione
limitare ciò che dovremmo fare durante la giornata per guardare più spesso il cellulare
perdita d’interesse nei confronti dei familiari
frustrazione quando non ci contattano
senso di colpa se non ci facciamo sentire
“Eh si Antonio hai fatto un elenco di cose che già sapevo”
Ok…ma sai che io cerco sempre di farti prendere consapevolezza di cose magari per te scontate!
Però non ti lascio mai così…ho pronto un esercizio tratto dai miei studi di Mindfulness.
Che ha ’obiettivo di farti uscire dal quel sistema “viziato” dell’utilizzo dello smartphone.
Ora concentrati e fai ATTENZIONE:
Questo esercizio lo devi svolgere per 7 giorni.
Tutte le mattine, quando ti svegli, per 60 minuti non prendere il telefono.
Rimani concentrata sul momento presente, se vivi con qualcuno osserva i suoi movimenti, i suoi comportamenti.
Guardati attorno, ascolta i suoni, gli odori.
Se sei già uscita di casa, osserva le altre persone, i loro gesti, il movimento delle foglie sugli alberi, i raggi del sole che penetrano in auto, la brezza del vento che ti sfiora il viso.
Mi raccomando, se utilizzi il telefono
come sveglia
, procurartene una di quelle classiche.
Quando riprendi lo smartphone
, solo dopo 60 minuti, annota
su di un quaderno
le sensazioni che hai provato, come ti sei sentita.
Nota se alla fine della settimana qualcosa in te è cambiato e se è cambiato anche il modo di rapportarti agli altri ed al mondo che ti circonda.
Io lo faccio spesso e ti assicuro che è una vera e propria depurazione per corpo e mente.
A presto